la fusione perfetta tra Islam radicale e Occidente.
Ieri sono nati gli Stati Uniti d’Afghanistan, con i giudici trumpiani della Corte Suprema che hanno rimesso fuori legge l’aborto e hanno cancellato qualunque restrizione alla libertà di armarsi e di passeggiare armati per le strade di un’America sempre più violenta.
Una specie di Medioriente texano, di cupo Medioevo dei diritti, di assalto feroce alla salute e alla libertà delle donne: l’obbligo di fare figli sempre e comunque, per poi farne birilli per quelle carneficine quotidiane che sono il core-business della potente lobby delle armi.
Tutto questo in una democrazia sfregiata da una autentica “guerra civile” iniziata a Capitol Hill da un Presidente golpista.



