Le razze non esistono. E dato che non esistono, non ha senso essere razzisti. Per sradicare il razzismo va ristabilita questa verità. Rigettando l’esistenza delle razze umane
Anche nelle Costituzioni nazionali che non devono garantire la difesa di tutte le razze, ma devono negarne l’esistenza. Nei palazzi del potere fino al bar. Esistono solo gli esseri umani che sono tutti unici come del resto non esiste un fiore o una pieta uguale all’altra. Unici ma allo stesso tempo identici. Perché il cuore batte per gli stessi sentimenti.
Perché sotto a quella benedetta pelle scorre lo stesso sangue. Perché condividiamo lo stesso mistero chiamato vita. La storia dell’umanità è lastricata di tragedie scatenate lucrando su qualche diversità. L’apparenza fisica e le origini non potevano certo fare eccezione. Diversità esasperate e trasformate da risorsa in problema, diversità che diventano muri soprattutto mentali, diversità che diventano scuse per abusare di altri esseri umani.
E più sono fragili, più si abusa. È la storia dell’umanità. Razzismo frutto dell’avidità e quindi dell’egoismo. Razzismo frutto di stereotipi e quindi dell’ignoranza. Razzismo frutto della paura del cambiamento e di perdere le proprie false certezze materiali. I razzisti duri e puri sono una minoranza ormai, ma il razzismo fa ancora comodo nella giungla quotidiana.
Cova sotto la cenere. Il razzismo è l’arma dei vili che viene sfoderata all’occorrenza, colpendo gli altri su quello che hanno di più caro e senza che si possano difendere. Razzismo strisciante. Al bar come nei palazzi del potere. Ma il mondo gira in fretta e si sta rimpicciolendo. I bianchi che hanno dominato il mondo sono già minoranza seppur potente e tra qualche secolo scompariranno come del resto tutte le altre false razze.
L’integrazione è un fiume in piena e presto gli esseri umani avranno tutti la stessa faccia, lo stesso colore. Sarà a quel punto che capiranno che le razze non esistono. E dato che non esistono, non ha senso essere razzisti. Ma se gli esseri umani non riscopriranno la loro amorevole essenza di anime, troveranno altre diversità su cui lucrare, troveranno altre scuse per abusare. E più saranno fragili, più abuseranno.
Tommaso Merlo



