Il Fondo europeo di sviluppo per l’Europa sudorientale, assieme al Ministero degli affari esteri del Regno dei Paesi Bassi e alla società Rabo Partnership, ha puntualizzato 7 anni di cooperazione a favore dei finanziamenti in agricoltura
Il convegno ha ribadito gli sforzi congiunti che, nel tempo, hanno permesso di creare una forte organizzazione cooperativa in ambito finanziario, grazie a una strategia chiara, a solidi sistemi digitali e a modelli di efficiente gestione del rischio. Una combinazione di fattori che ha permesso la modernizzazione dello sviluppo rurale locale.
Jacob Ole Nestingen, manager di “Finance in Motion”, ha ricordato che “nel corso degli anni abbiamo lavorato a stretto contatto con il mondo della microfinanza per sostenere le piccole imprese in territorio albanese con particolare riferimento alle zone di entroterra. La finanza di prossimità lavora a stretto contatto con le aziende a conduzione individuale e familiare, nelle fasi di iniziale startup e di successivo sviluppo”.
Rabo Partnership, parte del Gruppo Rabobank, banca internazionale di diritto olandese leader nel finanziamento nel settore “Food & Agri”, è stata il principale fornitore di competenze in questo progetto: Bjorn Schrijver, il manager di progetto, ha apprezzato gli investimenti dell’istituzione micro-finanziaria tesi a modernizzare sistemi e strutture interne verso prodotti e servizi adatti ai segmenti e alle categorie svantaggiate e non bancabili dell’Albania.
Perlat Sulaj, rappresentante della galassia della microfinanza, ha aggiunto che, nel decorso temporale di questo progetto, sono stati finanziati circa 200 milioni di euro, la metà dei quali destinata all’agricoltura, all’allevamento e alle aree rurali: “Il numero dei nostri partecipanti è aumentato di 2,5 volte dall’inizio di questo progetto, raggiungendo quasi 94.000 associati. Oltre ai prestiti, offriamo una varietà di prodotti come depositi, conti correnti, sistemi di pagamento delle utenze. La transizione digitale è stata un pilastro di questo progetto”.
L’Ambasciatore olandese a Tirana, onorevole Reinout Vos, ha tenuto a confermare che “il Regno dei Paesi Bassi è felice di sostenere questo progetto, consentendo l’emancipazione degli agricoltori e delle imprese nelle zone rurali dell’entroterra per un sistema di pari opportunità e di pari dignità”.
Zana Konini, esperta di microfinanza, ha concluso precisando che “l’istituto di microcredito rappresenta non solo la più grande cooperativa finanziaria del Paese, con oltre 90.000 associati, ma si pone altresì come un’istituzione moderna nel finanziamento dei progetti agricoli e agroalimentari, con l’aggiunta di una piattaforma digitale on-line. In questa conferenza siamo nel posto, nel momento e con i partner giusti per l’ulteriore progresso della finanza e dell’agricoltura accessibile e sostenibile”.
