Il parere di Klodian Muco, autorevole economista finanziario, sulla bozza di disegno di legge governativo per l’istituzione della futura Banca di sviluppo della Repubblica d’Albania, entità a prevalente partecipazione pubblica statale che avrà la funzione di attrarre opportunità contributive a beneficio dell’economia reale nazionale e di sostenere i piani infrastrutturali degli enti locali e i progetti di investimento delle aziende meno “bancabili” ma ad alto potenziale di mercato
(Fonte: agenzia ATA) Alcune settimane fa, il Governo Rama ha annunciato di voler costituire la Banca albanese di sviluppo, attraverso la quale verranno sostenute le piccole e medie imprese, comprese le startup, nonché le strategie di miglioramento e di modernizzazione delle infrastrutture fisiche e digitali, con particolare attenzione alle operazioni volte alla transizione ecologica ed energetica.
L’esperto di economia Klodian Muco, intervistato dall’agenzia telegrafica albanese, ha ricordato che enti simili di origine bancaria sono stati fondati in altri Paesi conseguendo obiettivi di notevole successo, proprio perché orientati al finanziamento di imprese innovative e a progetti prioritari di interesse nazionale, a partire da quelli che che creano un più elevato ritorno in termini di occupazione netta addizionale e di crescita sostenibile dei territori.
“L’idea di creare una Banca di sviluppo si colloca nel solco delle buone decine di casi in diversi Paesi del mondo in cui iniziative di questo tipo sono state attuate, come nella Macedonia del Nord o nel Brasile – ha ricordato l’economista – Se da un lato queste istituzioni di interesse pubblico vanno a supporto di nuove imprese tali, nella fase iniziale, da non offrire sufficienti garanzie di solvibilità alle banche retail e commerciali, d’altro lato ciò non crea alcuna distorsione sul mercato concorrenziale ordinario, poiché intervengono su segmenti non immediatamente appetibili da parte del settore bancario ordinario. Ciò andrà a beneficio soprattutto della possibilità di creare ulteriori nicchie di prodotti autentici e originali Made in Albania molto apprezzati sui mercati europei ed esteri. Si tratta pertanto di un’ottima iniziativa da parte del Governo in carica, che consentirà altresì la formazione e la crescita di un gruppo dirigente e manageriale strategico per gli sviluppi prossimi futuri del Paese”.




