Protestare contro la violenza in atto a Gaza, causando danni, disagi ai normali cittadini e portando violenza in tutt’Italia con manifestazioni piene solo di rabbia che hanno distrutto città, danneggiato beni pubblici, attaccato le forze dell’ordine, bloccato la vita di chi lavora e che che nulla ha a che fare con ciò che fa il Governo Netanyahu, non è accettabile ne’ tollerabile.
Quella che si è vista oggi non è protesta, nè manifestazione di un legittimo pensiero, ma è guerriglia urbana, un insieme di atti vandalici che vanno, a mio parere, severamente puniti, ove si ravvisino reati.
Esprimo la mia piena Solidarietà alle forze dell’ordine e a tutti i cittadini colpiti da questi sedicenti attivisti “pro-PAL”.
La Palestina ed i palestinesi si aiutano con atti concreti, quelli che questo governo compie ogni giorno, Difesa italiana in primis, che possano lenire la loro sofferenza e far cessare gli attacchi, non con ulteriore, inaccettabile e intollerabile violenza verso le cose, le persone e la vita quotidiana dei cittadini.


