Buio, nuvoloni e temperatura sui cinque gradi, quella percepita persino un po’ di meno per via dell’umido. Aveva anticipato che avrebbe fatto in modo da evitare gli assembramenti, in queste giornate di covid a variante omicron, così ha fatto: Papa Francesco si presenta alla statua della Madonna, a Piazza Mignanelli, e prega in silenzio mentre la città dorme.
L’ora antelucana, in un giorno festivo di dicembre, vale più di un lockdown per tenere la gente a casa, salvificamente lontano dalle resse, anche in una zona come quella di Piazza di Spagna che dello shopping locale è l’epicentro.
Aveva fatto sapere, il Papa, che avrebbe sostituito la tradizionale cerimonia di omaggio all’Immacolata con un momento di preghiera privata per la salute dei romani e dei malati. Depone quindi un cesto di rose bianche e prega anche – fa sapere più tardi la Santa Sede – per chi soffre a causa delle guerre e della crisi climatica.
In realtà si tratta di una duplice preghiera, perché dopo la sosta alla Colonna dell’Immacolata ecco la tappa a Santa Maria Maggiore, luogo di un miracolo legato a fenomeni atmosferici portentosi e sede dell’icona in cui la Vergine è esplicitamente collegata alla salvezza del popolo di Roma.



