E’ ufficiale. E’ stato notificato questo pomeriggio alla Presidenza del Consiglio dei Ministri il ricorso con il quale la Regione Campania guidata da Vincenzo De Luca, rappresentata dal professor Francesco Marone, ordinario di Diritto costituzionale e di giustizia costituzionale presso l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, chiede alla Consulta di dichiarare la illegittimità costituzionale della legge Calderoli, approvata in via definitiva dal Parlamento poco prima della pausa estiva.
A sostegno della richiesta, il ricorso si articola in quindici motivi, riferiti sia al procedimento delineato dalla legge Calderoli per la sottoscrizione delle intese con le singole Regioni, sia ai contenuti e agli effetti delle stesse intese e ai presupposti per l’attribuzione di forme di autonomia più ampie, connessi alla determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni.



