“La differenza tra il Napoli e l’Inter è che in questi casi arriva un alto dirigente davanti alle telecamere e invece qui vengo io. Io credo che una grande squadra debba chiedersi quali sono le vere ragioni per cui ha perso e non appellarsi agli errori altrui, perché poi si creano alibi all’ambiente e ai giocatori. Da allenatore non l’avrei permesso a un mio dirigente. Che venga un presidente a fare queste considerazioni… Con tutto il rispetto, che lasci le cose a chi ha vissuto la partita. Non ho mai chiesto ai miei presidenti di fare il papà a fare le difese d’ufficio”


