L’annuncio del Ministro delegato, onorevole Pirro Vengu, dopo il provvedimento adottato dal Primo Ministro Edi Rama relativo alla galleria di pregio ingegneristico annessa al grande castello di Alì Pascia nel territorio di Himara
Nella lista delle priorità del Dicastero della Difesa figura la rivitalizzazione della base di Porto Palermo per un duplice obiettivo, civile e militare.
Lo ha ribadito il Ministro Vengu in un post sui social media dove ha condiviso una veduta del Porto Palermo.
L’alto rappresentante del Governo Rama ha definito Porto Palermo un raro abbinamento spontaneo tra la bellezza della natura circostante e il pregio ingegneristico di una delle più importanti opere militari ereditate dal passato.
“Nella lista delle priorità del Ministero della Difesa rientra la rivitalizzazione della base per il duplice fine sia civile, quindi di rivalutazione turistica, che militare. Devono essere gestite adeguatamente le strutture di questo complesso polivalente, migliorando le condizioni e l’accesso del pubblico, così da poter generare quante più entrate pubbliche possibili, che saranno finalizzate al mantenimento di questo fondamentale bene”, ha sottolineato l’onorevole Vengu.
Il progetto punta alla buona amministrazione dell’area, che ha iniziato a essere una destinazione turistica prioritaria, rispettando le norme ambientali e offrendo le massime condizioni possibili di sicurezza della navigazione.
Il prossimo passo sarà l’adeguamento compatibile e armonico delle strutture del complesso che non svolgono più funzioni militari, al fine di conseguire un’attrazione turistica la cui accessibilità sia per il grande pubblica.
Il progetto mira anche a riportare alla prontezza tecnica questi preziosi mezzi della nostra Forza Navale, che possono servire ai fini di esercitazioni nazionali e internazionali.
L’ingresso del tunnel fortificato di Porto Palermo è stato aperto per la prima volta dopo 32 anni l’undici agosto scorso.
La costruzione di questo viadotto marittimo iniziò nel 1969 e durò fino al 1988, al servizio del passaggio sicuro delle navi militari dell’epoca.
