Come sempre accade in questo periodo le basse pressioni di origine atlantica stanno scendendo sempre piu’ di latitudine, in pieno oceano le ritroviamo già a latitudine 40-45° tuttavia, nonostante un periodo di cicloni tropicali decisamente fiacco, l’anticiclone subtropicale marittimo continua a manifestare una certa resistenza nonostante i colpi che subisce.
E’ un pò come un pugile che nonostante i colpi subiti ancora non va KO. Se i cicloni tropicali latitano, se l’indice NAO è debolmente negativo come mai l’anticiclone ancora resiste? La risposta la troviamo nella linea di interconvergenza tropicale. Per spiegare cos’è questa zona, immaginate la Terra come una grande palla blu, con l’Equatore che la divide in due metà, quella del Nord e quella del Sud. Ora, pensate ai venti. Vicino all’Equatore, ci sono venti leggeri che soffiano da nord verso sud e da sud verso nord, è un pò come due squadre di amici che si incontrano per fare festa al centro del campo finita la partita. Questo “incontro” dei venti crea una zona speciale chiamata appunto linea di interconvergenza tropicale.
È come una fascia invisibile che gira intorno all’Equatore, dove l’aria calda sale su formando nuvole piene di vapore acqueo con piogge intense e diffuse. È per questo che le zone tropicali, come le foreste pluviali dell’Amazzonia o parti dell’Africa, sono sempre così bagnate e verdi. La linea però non è fissa lì per sempre, si sposta un po’ con le stagioni, come se seguisse il Sole. D’estate nell’emisfero Nord, da marzo a settembre. sale verso nord, in inverno, scende verso sud.
Questo movimento influenza il tempo in varie zone del mondo, Mediterraneo compreso. Come possiamo notare dal grafico, la linea di interconvergenza tropicale è decisamente piu’ a Nord rispetto a dove dovrebbe essere in questo periodo di ben oltre 2° di latitudine e questo offre un supporto all’anticiclone subtropicale marittimo che, nonostante si stia inesorabilmente indebolendo, attraverso questo meccanismo riesce ancora a resistere ma soprattutto a distendersi verso il Mediterraneo. Immaginate un palloncino gonfiato se lo premete sia dall’alto che dal basso, prima di scoppiare, il palloncino si dilata e si distende lateralmente.
La stessa cosa accadrà per l’anticiclone subtropicale marittimo chiamato volgarmente Delle Azzorre, nel corso della settimana che sta per iniziare, e per questo motivo fino al 19-20 settembre il clima sarà sostanzialmente stabile e piu’ caldo del normale di circa 2-3 °C. Come sempre spero di essere stato chiaro e se avete dubbi o domande chiedete pure.


