Siglato uno storico accordo di partenariato strategico tra l’iberica Enagas e AlbGaz per comuni attività di ricerca e di sviluppo infrastrutturale nel settore degli idrocarburi anche liquidi. A patrocinare l’intesa, la Vicepremier del governo Rama, onorevole Belinda Balluku, e l’Ambasciatore spagnolo Alvaro Renedo Zalba
A Tirana, nella sede del ministero delle infrastrutture, dei trasporti e dell’energia, è stato perfezionato un passo e allo stesso tempo un passaggio fondamentale verso il potenziamento degli interventi per massimizzare il potenziale, a oggi piuttosto elevato, del mercato degli idrocarburi nella regione balcanica che ha nell’Albania il proprio fulcro.
L’intesa tra la spagnola Enagas e l’albanese AlbGaz fa seguito al memorandum di indirizzo che venne siglato a Madrid a lato del vertice della NATO.
Adesso, i principi esplicitati in quel documento trovano la propria specificazione nell’accordo in base al quale Enagas avvierà l’iter finalizzato ad acquisire una partecipazione nel capitale di AlbGaz. Una svolta non formale ma grandemente sostanziale, perché in tal modo la Spagna acquisisce a pieno titolo una prelazione e un ruolo privilegiato come investitore estero negli ambiti connessi sia alla ricerca del gas, sia alla realizzazione e alla gestione delle infrastrutture necessarie al suo processamento e alla sua distribuzione.
“La crisi internazionale si combatte, in questo periodo storico e ancor più in prospettiva, assicurando la sicurezza energetica – evidenziato la Ministra e Vicepremier Balluku – L’Albania ha una produzione di energia al 100 per deve rinnovabile, in forma idroelettrica, che non ci rende dipendenti direttamente dal gas russo, ma questo non ci mette al riparo dalla necessità, nella stagione invernale, di acquistare da fonti esterne l’elettricità necessaria a soddisfare il 25 per cento del nostro fabbisogno domestico. La valorizzazione del settore del gas, allo stato sia gassoso che liquido, costituisce un capitolo che abbiamo il dovere di approfondire e sviluppare in maniera compiuta attraverso la predisposizione di tutte quelle soluzioni innovative e impiantistiche occorrenti sia a completare la nostra autonomia energetica interna, sia a conseguire in tempi sempre più brevi il ruolo dell’Albania come Paese esportatore netto di energia verso la regione balcanica circostante e a beneficio dell’Europa. Con la Spagna, Paese geograficamente meno vicino di altri, da qualche tempo abbiamo avviato iniziative che avvicinano Tirana e Madrid, e l’accordo odierno è uno di questi passi qualificanti. Enagas è una delle compagnie energetiche più importanti del continente nell’ambito degli idrocarburi, oltre a possedere una quota di rilievo nella società che gestisce il gasdotto del Tap lungo il quale l’Albania è uno snodo decisivo verso l’Unione Europea”.
Dir politico Alessandro ZORGNIOTTI




