“LA UE NON PENALIZZA L’ALBANIA SUL MERCATO ENERGETICO. E LA BOLLETTA NON SALIRÀ”

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I vertici del dicastero dell’energia e delle infrastrutture replicano alle false indiscrezioni che sono circolate nelle scorse ore, in riferimento a presunte penalizzazioni, in realtà mai comminate nei confronti di Tirana

(Fonte: Agenzia Ata) Il Direttore dell’ente operatore nel campo della distribuzione elettrica (OSHEE), onorevole Enea Karakaçi, ha spiegato, in una intervista rilasciata in data odierna, che “non esistono sanzioni da parte della Comunità energetica della UE contro il nostro Paese, poiché questo non rientrerebbe neppure nei suoi compiti istituzionali, oltre a non sussistere le condizioni né di forma né di merito”.

Il Direttore Karakaçi ha inoltre fornito aggiornamenti “sul funzionamento della Comunità, a dispetto delle pseudo indiscrezioni circolate nei giorni più recenti. Per aderire all’Unione Europea, infatti, è necessario adottare tutta una serie di misure legali e operative, e questo è del tutto normale per adeguarsi a direttive comunitarie che cambiano in continuazione. Fino a un anno fa eravamo in linea con il quadro normativo di Bruxelles, perché la nostra legge era conforme alla direttiva precedente; adesso è stata promulgata una nuova raccomandazione che saremo tenuti ad approvare, entro il 31 luglio del prossimo anno”.

Il Manager apicale di OSHEE ha inoltre sottolineato che “il disegno di legge è stato pubblicato sul sito web della consultazione pubblica, il che è un obbligo legale. Il disegno di legge è stato ufficializzato in forma definitiva, e la procedura di approvazione da parte del Governo e del Parlamento inizierà molto presto. Le modifiche legislative si prefiggono di armonizzare il quadro giuridico albanese al pacchetto in tema di Energia Pulita della UE, che comprende importanti disposizioni relative al mercato dell’elettricità”.

Una ulteriore riflessione è stata dedicata al prezzo dell’elettricità, ribadendo che “non vi sarà alcun aumento nel corso del 2026. Il prezzo continuerà a essere basso, ai sensi di quello approvato con la riduzione del 2025”, ha concluso Karakaçi.