Il nuovo incaricato d’affari, facente funzioni di ambasciatore, si è insediato – in successione a Yuri Kim – alla direzione dell’Ambasciata degli Stati Uniti d’America a Tirana, rilasciando le proprie credenziali al Presidente della Repubblica Bajram Begaj e fissando fin dal primo giorno di lavoro una fitta agenda di incontri con i vertici del Governo e delle rappresentanze della società civile e delle istituzioni locali sostenute dai progetti di cooperazione americana
Sua eccellenza David Wisner, nel proprio messaggio di insediamento, ha sottolineato l’importanza degli obiettivi fin qui raggiunti e dei traguardi che rimangono da mettere a segno, per consolidare e migliorare continuamente i risultati nell’applicazione della riforma giudiziaria, nel sostegno agli investimenti diretti USA nel Paese balcanico, nella brillante cooperazione fra Tirana e Washington nelle sedi internazionali della NATO e delle Nazioni Unite dove l’operato delle istituzioni albanesi è stato prezioso per favorire ampie convergenze nel sostegno al popolo dell’Ucraina.
L’alto incaricato diplomatico David Wisner ha inoltre fatto visita alla località marittima di San Giovanni Media, Shengjini, nel territorio comunale di Lezha, dove si è recato nelle strutture che si sono occupate, con encomio e merito, dell’accoglienza e dell’inserimento di un importante gruppo di cittadini originari dell’Afghanistan, in particolare donne e bambini, in fuga dalla restaurazione del regime talebano a Kabul. Proprio la disponibilità solidale espressa dall’Albania, fin dal 2021, è valsa al Paese delle Aquile l’encomio della comunità euro atlantica e internazionale.
Allo stato attuale, l’impegno statunitense in Albania riguarda lo sviluppo energetico – come nel caso delle piattaforme galleggianti per l’elettrificazione e la rigassificazione – e il rafforzamento dei sistemi di difesa e di esercitazione nell’ambito delle infrastrutture della NATO, le quali potranno contare sulla riqualificazione in cantiere di importanti basi e siti in particolare nell’Albania meridionale, nella provincia regionale di Berat, mentre anche il futuro porto Romano di Durazzo è in predicato di accogliere un presidio vocato alle attività di addestramento marino.
Le attività dell’Ambasciata USA oltre Adriatico riguardano infine il capitolo della formazione scolastica e professionale, della cooperazione allo sviluppo delle aree rurali decentrate a maggiore rischio di povertà e la mobilità degli studenti meritevoli attraverso il sistema del rilascio dei visti.
Il più recente confronto con le istituzioni Albanesi ha riguardato un proficuo colloquio di lavoro svolto dall’alto agente diplomatico David Wisner con l’onorevole Belinda Balluku, vicepremier nel Governo Rama e Ministra con deleghe alle infrastrutture, all’energia e ai trasporti.
Dir politico Alessandro ZORGNIOTTI
