Evento congiunto svolto lunedì a Tirana con il Ministro della pubblica amministrazione del Governo Rama, onorevole Adea Pirdeni, e l’Ambasciatrice facente funzioni degli Stati Uniti d’America, on. Nancy VanHorn, in occasione della Giornata internazionale volta a sensibilizzare soprattutto le giovani generazioni contro i rischi delle devianze del malaffare

L’alta diplomatica americana ha ribadito che nel Paese balcanico, quando le persone pensano alle attività di contrasto della corruzione, fanno riferimento anzitutto alla Procura giudiziaria speciale denominata Spak, istituzione intorno alla quale gravita un impegno sia pubblico che civile e sociale
L’occasione degli interventi dell’onorevole Pirdeni e della rappresentante dell’Ambasciata di Washington è stata rappresentata dall’illustrazione del progetto “Cronache di integrità”, con un focus sull’importanza di estendere ai casi della vita quotidiana la stessa attenzione dedicata alla denuncia di scandali più grandi”.
In tal senso, l’onorevole VanHorn ha elogiato i progetti d’impatto portati avanti dal competente dipartimento Americano e dal Ministero albanese della pubblica amministrazione: “Agire con integrità è la responsabilità che ognuno di noi ha ogni giorno”, ha ricordato ancora l’ufficiale diplomatica: “La lotta al malaffare richiede una trasformazione dell’approccio e della mentalità. Il Ministro Pirdeni ha ricordato diverse Istituzioni, fra le quali la Procura speciale Spak che combatte i reati amministrativi e di criminalità organizzata”.

Gli sviluppi più recenti hanno favorito un crescente coinvolgimento dei cittadini nelle iniziative volte a prendere le distanze dal malaffare: “Un dato che è diventato chiaro è che, quando le persone pensano alla lotta contro la corruzione, pensano alla SPAK. In questo senso va però precisato che qualsiasi successo conseguito nelle indagini e nel perseguimento dei casi è dovuto a una pluralità di fattori concorrenti nel panorama della giustizia. Soprattutto perché questa è l’aspettativa che i cittadini albanesi nutrono nei confronti dei loro amministratori – ha concluso VanHorn – In special modo i giovani, perché il contrasto del malaffare corrisponde in realtà all’impegno a costruire un futuro per l’Albania, dove poter restare e tornare per vivere, lavorare e investire”.
“In questa Giornata internazionale contro la corruzione, riflettiamo sui passi significativi compiuti dalle Istituzioni pubbliche e dalla società civile albanese, le prime inseparabili dalla seconda, per trasformare l’integrità in legge, valore etico e giuridico e pratica quotidiana”, ha aggiunto il Ministro Pirdeni ricordando la strategia governativa nazionale in merito, i corsi organizzati in partnership con le Istituzioni europee, la transizione digitale dei pubblici servizi e il confronto con le associazioni sociali e imprenditoriali: “In continua alleanza con i cittadini, le comunità e le imprese, siamo più motivati che mai a proseguire il lavoro per rafforzare la prevenzione, il controllo e la repressione del malaffare, stabilizzando al rialzo quegli obiettivi di trasparenza e difesa del Cittadino utente alla base dei quali abbiamo condotto i negoziati del primo gruppo dei capitoli fondamentali di adesione dell’Albania alla UE, ottenendo attestati e consensi dai nostri interlocutori europei”.



