“Stiamo compiendo uno sforzo straordinario per soccorrere un popolo travolto da una guerra. Fino a ieri sera erano arrivate quasi 28 mila persone, perlopiù donne e bambini ospitati momentaneamente in casa di parenti e amici residenti in Italia.
Sono stati messi in campo tutti gli strumenti ordinari dell’accoglienza di cui dispone il Viminale che fanno perno sui prefetti e sui Comuni e che, grazie all’immediato potenziamento deciso dal governo, possono contare ora su 8 mila nuovi posti”.



