Lo ha detto Maurizio Landini, segretario generale della Cgil. “Servono livelli di investimenti molto più forti: questo significa assunzioni di infermieri e di medici e più investimenti nella sanità sul territorio. Ci auguriamo di poter aprire un confronto con il Governo che porti dei risultati. Il nostro obiettivo è continuare la mobilitazione che abbiamo messo in piedi”, ha spiegato. Le altre urgenze, per Landini, sono quella della precarietà del lavoro, la riforma fiscale e la riforma delle pensioni.



