L’APPELLO DEL GOVERNATORE SEJKO AL SETTORE BANCARIO: POTENZIATE I SERVIZI A DISTANZA

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Il vertice della banca centrale albanese si è indirizzato al mondo degli istituti finanziari affinché accelerino sulla transizione digitale e sui progetti di inclusione del maggior numero di cittadini nelle opportunità messe a disposizione dagli strumenti di bancarizzazione. Attese per oggi pomeriggio le decisioni di fine anno del Consiglio di vigilanza sulla politica monetaria e sulla fissazione conseguente del costo del denaro

Il Governatore della Banca d’Albania, onorevole Gent Sejko, ha rilasciato una significativa dichiarazione nella giornata di ieri e in base alla quale, a seguito delle tendenze di lunga data in atto a livello globale per l’inclusione della trasformazione digitale nel settore della finanza – sia bancaria che non bancaria -, il quadro giuridico e normativo della Repubblica delle Aquile si è mosso con la rapidità e al momento giusto con spirito di resilienza.

“La Banca d’Albania incoraggia gli Istituti creditizi a orientarsi il più possibile verso progetti a elevato valore aggiunto innovativo, volti a fornire e ad aumentare il volume dei servizi bancari offerti a distanza e in modalità remota, in particolare quelli con un impatto diretto sulla facilitazione della prima inclusione finanziaria, o semplicemente, l’apertura di un servizio bancario a distanza nella forma giuridica del conto bancario”, ha ribadito l’onorevole Sejko, richiamandosi ai principi e ai valori fondanti l’educazione finanziaria inseriti nella strategia pluriennale adottata dal Direttivo dell’Istituto di emissione e di governance della politica monetaria.

“Gli investimenti in queste iniziative – ha proseguito il numero uno della Banca nazionale – apportano reciproci vantaggi, sia per le banche, sia per i clienti e per il pubblico e la collettività in generale, in termini di riduzione dei costi, risparmio di tempo e aumento della soddisfazione dell’utente finale, promuovendo occasioni stabili di educazione e di sviluppo delle conoscenze basilari, tutelando e valorizzando il risparmio familiare diffuso e favorendo l’ottimizzazione delle procedure di lavoro”. Attualmente, la prima licenza per l’abilitazione all’esercizio dell’open banking è stata rilasciata a favore della società finanziaria non bancaria Easypay.

Nel frattempo, in data odierna, il Consiglio di vigilanza riunirà i giornalisti e i rappresentanti dei mass media per esporre gli intendimenti di politica monetaria, decisivi per la determinazione del costo del denaro attualmente fissato al 2,75 per cento a seguito delle positive performances relative all’inflazione e al tasso di cambio fra moneta nazionale Lek ed Euro.