Il Banchiere scrittore parteciperà alle riunioni dell’assemblea e del Consiglio di amministrazione del world saving bank Institute, sotto la presidenza del collega spagnolo e amico Isidro Fainé
I lavori sono contestuali e convergenti con il corposo ordine del giorno del Fondo monetario Internazionale e della Banca pubblica mondiale, che assieme ai temi della ricostruzione della storica area dell’atlante africano, drammaticamente martoriata dal sisma poco più di un mese fa, si troverà ad affrontare le sopravvenute emergenze dell’area mediorientale.
Traversalmente ai molteplici temi che formeranno oggetto di conferenze tematiche, tavole rotonde, convegni pubblici e gruppi di lavoro ristretti, un focus decisivo verterà sulle strategie di inclusione digitale e finanziaria come infrastruttura materiale e immateriale per gestire cambiamenti, transizioni e shock sistemici e regionali con resilienza.
Il Fondo monetario Internazionale raggruppa le istituzioni ministeriali, indipendenti e associative per il governo economico dei Paesi più industrializzati così come di quelli emergenti e in via di sviluppo.
Il gruppo o istituto mondiale delle Casse di risparmio riunisce gli istituti di credito e gli enti bancari caratterizzati da configurazioni giuridiche di radicamento territoriale, di raccolta e valorizzazione geografica del risparmio diffuso di famiglie produttrici e consumatrici e di piccole e medie imprese, nonché la finalizzazione di parte della redditività delle aziende creditizie a obiettivi di sviluppo locale e di coesione sociale, rigenerazione dei patrimoni culturali e assistenza finalizzata all’autonomia della persona.
I lavori di WSBI, FMI e Banca mondiale perdureranno fino al 15 ottobre.
Direttrice generale del Fondo monetario Internazionale è Kristalina Georgieva, autrice di un recente intervento in cui ammonisce sulla prospettiva di perduranti tassi elevati destinati a comportare una revisione delle politiche fiscali e creditizie con l’obiettivo di concentrare gli interventi sulla promozione sociale della persona, come forma di contrasto attivo alla povertà, e su progetti in grado di sostenere le filiere a più alto valore aggiunto favorendo investimenti diretti capaci di beneficiare un più ampio indotto sia locale che regionale.
Nella propria missione in Africa nord occidentale, il Professor Ghisolfi è accompagnato dal funzionario Acri Francesco Coccia.
Dir politico Alessandro ZORGNIOTTI
