Si concludono oggi i lavori della plenaria del Forum Euro Cities, evento transnazionale finanziato dal contributo della UE e dedicato alle strategie continentali per sviluppare una residenzialità pubblica e collettiva in grado di assorbire le forze lavoro a rischio di espulsione e le vecchie e nuove marginalità causate dalle crisi economiche e finanziarie susseguitesi
Introdotti mercoledì dagli interventi di saluto del Sindaco Stefano Lo Russo, del Segretario generale di Euro Cities André Sobczak e di Allan Casey, coordinatore della Città di Glasgow per le politiche abitative di soggetti lavoratori fragili, senzatetto e con dipendenze critiche, i tre giorni di intensi confronti con esperti istituzionali, municipali, urbanisti, amministratori locali e sindacali italiani ed esteri, volgono a conclusione nella giornata odierna.
La prolusione principale iniziale è stata a cura del prof Marco Marcatili, direttore Sviluppo del centro di ricerche Nomisma.
La terza giornata in corso è stata premessa da Simona Busso (nella foto sotto), responsabile ufficio di Presidenza e comunicazione del gruppo Lavazza, e dall’assessore comunale Jacopo Rosatelli.
La prima sezione del dibattito, concentrata sul tema delle rigenerazioni edilizie come strumento di crescita occupazionale e di contrasto al fenomeno della povertà energetica, in sinergia con la Confederazione sindacale internazionale, è stata qualificata dagli interventi di Allan Casey, di Christian Folzer, consigliere politico ed economico internazionale delle unioni sindacali presso il Parlamento austriaco, di Marco Benati, in rappresentanza del sindacato italiano Fillea CGIL, e di Masha Smirnova, responsabile della governance di Euro Cities.
La seconda sezione consiste invece nello svolgimento di due laboratori workshop simulativi per la co-progettazione di soluzioni su base cittadina a casi critici e problematici reali: il primo di essi mette in dialogo sindacati, lavoratori e Municipalità per fondare un nuovo ciclo di ristrutturazioni edilizie a energia pulita in grado di creare luoghi abitativi e lavorativi sani; il secondo si focalizza sulla messa a terra di modalità che assicurino alloggi adeguati, accessibili, economicamente e fisicamente, e dignitosi per la popolazione anziana.
Ogni città interessata dalla convention fornirà il proprio riscontro sulle azioni messe in atto dal Paese di provenienza e passibili di costituire buone prassi o prassi migliorabili. Le conclusioni dei lavori saranno affidati allo stesso Allan Casey e a Fabrizio Barbiero (nella foto sotto), responsabile della Divisione per i Fondi europei della Città di Torino.
La Nuvola Lavazza è l’innovativo centro congressi del Gruppo Lavazza, posto alle porte del quartiere Aurora, dove si affiancano il centro direzionale e il museo di questa realtà industriale che ha portato in tutto il mondo la tradizione del migliore caffè italiano, promuovendo nello stesso tempo il Piemonte e Torino.
Dir politico Alessandro Zorgniotti
