Volodymyr Zelensky è diventato un “nazista puro” e un traditore del popolo ebraico. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov in una intervista a Krasnaya Zvezda, periodico del ministero della Difesa russo, riportata da Tass.
“Vladimir Zelensky ha fatto un’inversione di 180 gradi rispetto a un uomo che è salito al potere con slogan di pace, con slogan del tipo ‘lasciate stare la lingua russa, è la nostra lingua comune, la nostra cultura comune’ (tutto questo è su Internet), e in sei mesi si è trasformato in un nazista puro e, come ha detto Vladimir Puint, in un traditore del popolo ebraico”, le parole di Lavrov rilasciate nell’intervista.



