Le donne di potere

0
62

Quando parliamo di donne ,possiamo farlo da diversi punti di vista: da parte delle stesse, dal punto di vista maschile, dal punto di vista dei figli ect… L’universo femminile è così variegato (molto più dell’universo maschile) che occorrebbe  un compendio enciclopedico e potrebbe non bastare

Oggi vorrei limitarmi a parlare di donne di potere. L’occasione è riferita alle candidature di alcune donne alla Presidenza della Repubblica:e sarebbe ora direte voi! In un Paese come il nostro oltremodo maschilista, paternalista nei confronti delle donne (anche in maschi come il sottoscritto che scommettono sul mondo femminile), oggi ci accorgiamo che alcuni posti di potere sono occupati da donne! Un breve excursus storico ci indica che sin dall’antichità il ruolo della donna nella società a livello di potere è sempre stato molto importante.

Sia direttamente (parliamo delle grandi regine che  sin dall’antichità hanno costellato la Storia ect…) sia indirettamente (pensate al detto dietro ad un grande uomo c’è una grande donna). Nel presente possiamo leggere sui giornali tutti i giorni di donne capitani d’industria (quasi sempre aziende familiari in cui il capostipite tra figli o nipoti di entrambi i sessi sceglie una donna), manager donne in multinazionali, grandi scienziate, tra i magistrati prevalgono le donne ect… Quasi sempre sono donne che per affermarsi mediamente sono ben superiori alla media degli uomini.

Quali scelte o rinunce hanno fatto per raggiungere questi traguardi? Questo è un  argomento che tratterei in un ‘altra occasione.Dobbiamo qui discutere se questi obiettivi raggiunti da molte donne siano sufficienti per dire che è stata raggiunta la parità.

Ci sono argomenti per dire che questi traguardi raggiunti da molte donne non sono sufficienti se non per indicare che la via è quella giusta ma abbiamo ancora un difetto di rappresentanza nei posti di potere dell’universo femminile. Soprattutto in politica!Come sempre il nostro Paese è in ritardo nel dare alle donne maggior peso politico. Occorre dire che anche le stesse (in base ad alcuni sondaggi) non  sembrano molto interessate a questa politica (devo dire che da questo punto di vista a questa politica anche gli uomini si stanno disaffezionando).

Quali possibili soluzioni? Da un lato auspico un maggior intervento delle donne nella politica per far sì che la stessa sia più confacente ai loro interessi,dall’altro vorrei che gli interventi legislativi a favore della famiglia, dell’aiuto alla procreazione, liberino quelle energie femminili necessarie ad una società moderna ed inclusiva.

Erminio Brambilla