Al Governo diciamo che è arrivato il momento di fare un passo in più. Anzi, due. Quello immediato, di merito, della piena attuazione degli impegni presi.
E poi quello decisivo, di metodo, di un di grande accordo che indichi obiettivi strategici condivisi, stabilisca affidamenti e regole certe sul percorso riformatore”. Così il leader della Cisl, Luigi Sbarra, concludendo il XIX congresso confederale.
Il leader della Cisl, Luigi Sbarra, si rivolge a Cgil e Uil dopo le tensioni degli ultimi mesi e, dal palco del XIX congresso confederale, dice che “per stare insieme bisogna superare una volta per tutte le incrostazioni di un modello sindacale antagonista e massimalista”. Secondo Sbarra “se non vogliamo isolare il mondo del lavoro, nel momento in cui si decide il futuro del nostro Paese e dell’Europa, se non vogliamo che i processi di riforma siano decisi in stanze chiuse, noi dobbiamo esserci. Esserci per cambiare l’Italia e l’Europa.



