Stop a burqa e niqab (il velo che copre anche il viso) nei luoghi pubblici. La Lega torna all’attacco su un suo cavallo di battaglia con una proposta di legge a prima firma del capogruppo in commissione Affari Costituzionali alla Camera Igor Iezzi nella quale chiede una stretta sulla legge del 1975 che vieta, per motivi di sicurezza pubblica, di nascondere il viso in luoghi pubblici. Il testo del ’75 prevede, infatti, una deroga in caso di “giustificato motivo” che la Lega propone di cancellare.
Il testo della Lega, in 4 articoli, cancella quest’ultima previsione e puntualizza gli unici casi in cui il divieto non viene applicato: “nei luoghi di culto, nei casi di necessità per proteggere la salute propria o di terzi, in materia di sicurezza stradale e per i partecipanti alle gare in occasione delle manifestazioni di carattere sportivo che prevedono l’uso di caschi, nonché nei casi di attività artistiche o di intrattenimento”



