Nel giorno in cui si ricorda una vittima della mafia, come Giovanni Falcone, il partito della premier non trova di meglio che attaccare un intellettuale come Roberto Saviano.
Lo fanno senza citarlo, lanciando la pietra e nascondendo la mano. Come i codardi.
E lo fanno utilizzando le stesse argomentazioni che ricordano quelli che la camorra ha utilizzato contro Saviano.
Lo dice il partito della Presidente del Consiglio, un mesaggio pericolosissimo che può essere letto come lo Stato che abbandona Saviano ( e gli disegna un bersaglio sulla schiena).
Saviano vive sotto scorta da anni ormai, proprio per aver avuto il coraggio di raccontare.
Lo Stato dovrebbe proteggerlo. E invece…
Mi auguro che Meloni intervenga il prima possibile e faccia rimuovere questo post vergognoso. E spero anche che non abbia bisogno di chissà quale indagine interna per capire cosa sia accaduto.
Vergogna.


