Il Primo Ministro albanese, assieme alla Sindaca facente funzioni Anuela Ristani, nel corso di una conferenza svolta presso la sede della riqualificata iconica Villa 31, ex casa della dittatura ora maison degli artisti internazionali, ha presentato il progetto di pedonalizzazione “smart” del quartiere quadrilatero posto nel cuore urbano e istituzionale della capitale
Un intervento che non si tradurrà soltanto nell’allattamento di qualche marciapiede o nella delimitazione di qualche pista ciclabile aggiuntiva alle attuali; ma che sarà accompagnato da una rivoluzione culturale e da varie realizzazioni di tipo infrastrutturale per canalizzare il traffico e risolvere il problema dell’eccessivo traffico automobilistico in superficie la cui persistenza finisce con il penalizzare perfino i negozi del commercio di vicinato del quartiere.

Così, tramite l’adesione alla strategia globale denominata Walk 21, il quartiere ex Blocco si appresta a tornare alla propria funzione originaria di isola pedonale allargata: chiuso al traffico passivo, aperto alla mobilità attiva di pedoni, ciclisti e visitatori. Il concetto è stato ribadito ieri mattina dal Premier Edi Rama, dalla Sindaca facente funzioni Anuela Ristani, dalla vice sindaca Frida Pashako e dai responsabili del progetto di rigenerazione urbana e viabilistica.

“Proseguiamo sulla ripresa di una filosofia che ebbi l’onore di avviare quando ancora ero Sindaco di Tirana e che venne successivamente interrotta dai gufi dell’attuale opposizione parlamentare quando presero il potere in questa città – ha ricordato Rama – La pedonalizzazione intelligente, in linea per esempio con quella attuata a Valona, neutralizza il traffico passivo e incentiva l’affluenza di visitatori, turisti e compratori che altrimenti non avrebbero l’accesso facilitato alle aree urbane interessate. La filosofia opposta, che a fronte di accresciuti livelli di traffico veicolare vorrebbe un ampliamento delle strade percorribili, non ha mai risolto il problema ma viceversa lo ha aggravato peggiorando la concentrazione delle auto a danno delle stesse attività commerciali di vicinato”.
Il Presidente del Consiglio dei ministri ha ribadito semmai la necessità e l’urgenza di potenziare le iniziative di carattere infrastrutturale connesse all’obiettivo di realizzare addizionali siti per parcheggi sotterranei e di attestamento, così da neutralizzare l’altra piaga dei parcheggi superficiali in doppia fila. Gli interventi accorderanno priorità alle aree dove sono localizzate le scuole elementari medie, poiché laddove si è proceduto all’ampliamento degli spazi pedonali e per famiglie, I risultati sono stati ottimali e soddisfacenti.





