LEZHA, SINDACO NDREU: LE NOSTRE SPIAGGE PRONTE PER IL TURISMO D’ÉLITE 

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Il Primo cittadino del Comune sede del memoriale di Skanderbeg, nonché polo balneare d’eccezione dell’Albania del Nord con il lungomare di San Giovanni Medua (Shengjin), ha colto l’occasione della festività pasquale per tracciare un bilancio delle iniziative e degli investimenti realizzati in coordinamento con il Governo Rama nel quadro della concordia istituzionale fra Amministrazioni di indirizzo socialista

Nel proprio discorso durante una riunione con i rappresentanti delle imprese sulle iniziative di intervento pubblico volte ad agevolare l’offerta di infrastrutture e servizi, alla presenza del Primo Ministro Edi Rama, l’onorevole Ndreu ha elogiato il sostegno accordato alla municipalità di Lezha: “Esistono una serie di investimenti che sono in fase di attuazione o che stanno per iniziare, e che rendono questo territorio quello meglio finanziato a livello di sistema Paese. Mi riferisco in particolare alla strada Milot/Balldren, al collegamento viario Shengjin/Velopoja, alla tangenziale di Shengjin, tutti interventi che sono accompagnati da opere di potenziamento e adeguamento delle reti di approvvigionamento idrico e di smaltimento delle acque reflue con l’obiettivo di realizzare uno sviluppo sempre più sostenibile. Nessun altro Governo, oltre a quello di Edi Rama, ha mai dimostrato un’attenzione così significativa, che viene confermata dalla sensibilità dimostrata verso i piani di rifacimento delle strade rurali e di entroterra per collegare i villaggi fra di loro e con il centro urbano e le zone costiere”.

Questo complesso di progetti – ha proseguito il Sindaco Ndreu – “pone le basi di una straordinaria trasformazione di Lezha verso la vocazione per un turismo d’élite, soprattutto in località Tale Rana e Hedhun, dove almeno una ventina di studi professionali, dai migliori d’Europa fino al Giappone, stanno lavorando per progettare i resort più moderni al mondo, puntando a rendere San Giovanni Medua la località marittima più prestigiosa dell’intera penisola balcanica nell’arco dei prossimi due o tre anni. Una dinamica che si riflette inoltre sul saldo ampiamente positivo del registro delle imprese, con 600 unità commerciali di nuova iscrizione e avviamento nel nostro distretto comunale”.