Uno dei “nodi“ ancora da sciogliere sull’abolizione del mercato di maggior tutela dell’energia elettrica e del gas, prevista per il 1 luglio 2020, riguarda il destino di tutti quegli utenti che non effettueranno alcuna scelta nel mercato
libero. Si parla di potenziali milioni di clienti che non possono ovviamente essere privati del servizio. L’autorità per l’energia ARERA ha appena iniziato il procedimento per definire il cosiddetto “servizio di salvaguardia” per chi si troverà senza alcun fornitore alla fatidica scadenza. Il procedimento prevede la partecipazione attiva delle associazioni rappresentative degli utenti finali (clienti domestici e piccole imprese: staremo a vedere come evolverà la situazione.
