L’introduzione della leva militare. Eccole, le priorità del governo Meloni

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È da anni che la destra ci prova e ora accadrà davvero
Il ministro della Difesa Crosetto ha annunciato di voler introdurre una nuova leva militare, su base volontaria, “per ragioni di sicurezza”. Dopo Francia e Germania, non poteva certo mancare l’Italia di Giorgia Meloni.
Crosetto è pronto addirittura a presentare un disegno di legge per renderla ufficiale: una vera e propria leva militare rivolta ai “giovani adulti” che saranno addestrati al servizio di difesa all’interno dei confini nazionali.
C’è anche un obiettivo: arrivare a 200.000 unità, dalle 170.000 attuali.
Ma vi rendete conto della follia nella quale ci vogliono condurre?
Invece di unire le forze in un vero esercito europeo, riarmano i singoli Paesi e reintroducono improbabili leve militari con lo spauracchio di una non meglio precisata invasione dei confini?
Ma invasione di chi?
Eccole le famose priorità del governo.
Sanità? Nooo.
Salario minimo? Figuriamoci.
Lavoro? Manco per idea.
L’introduzione della leva militare. Eccole, le priorità del governo Meloni.
E via così, sempre più giù, verso l’abisso.

Lorenzo Tosa