Il decreto per l’invio di armi in Ucraina autorizza il governo a continuare a inviare armi fino alla fine dell’anno senza ulteriori passaggi parlamentari: basterà un decreto interministeriale che autorizzerà l’Italia a spedire armi anche pesanti all’Ucraina. E sembra che a breve questo decreto sarà pronto. Io quel decreto non l’ho votato e sembra che nel Movimento 5 Stelle le anime critiche si stiano risvegliando e riavvicinando alle origini pacifiste del Movimento stesso.
Spero che chi ha perso il senno lo ritrovi rapidamente e interpreti il volere della maggioranza degli italiani che vorrebbe l’Italia protagonista di un tavolo di pace e non guerrafondaia e anti diplomatica. Appiattirsi sulle posizioni che vogliono la continuazione del conflitto è una posizione omicida e suicida al tempo stesso.



