In questo scenario ci sono persone di cui quasi nessuno parla: i caregiver familiari. Parliamo di figli, figlie, genitori, fratelli che hanno lasciato il lavoro o ridotto drasticamente la propria vita sociale e professionale per assistere un familiare disabile o non autosufficiente
Persone che garantiscono ogni giorno ciò che lo Stato, oggi, non riesce più a sostenere da solo. Eppure questi caregiver invisibili continuano a vivere in un limbo: nessuna tutela reale, nessun riconoscimento ufficiale del loro ruolo, nessuna sicurezza previdenziale, nessun sostegno economico adeguato, nessuna protezione lavorativa concreta.
Molto è stato scritto: bozze di leggi, annunci, promesse, linee guida. Ma nella vita quotidiana di chi accudisce 24 ore su 24, gli atti concreti ancora non si vedono. In un Paese che invecchia così rapidamente, continuare a ignorare i caregiver significa ignorare l’intero sistema di cura che oggi regge silenziosamente milioni di famiglie.



