Il cibo oggi assume una dimensione nuova: nella guerra russo-ucraina è stato usato in maniera scientifica dalla Russia per piegare l’Ucraina e condizionare altre nazioni, in particolare quelle più deboli, ossia quelle che avevano interessi nell’approvvigionamento di cibo proveniente dall’Ucraina.
Un dato che emerge chiaramente per le nazioni dell’Africa”. Lo ha detto il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, intervenendo alla Ukraine recovery conference in corso a Roma.
“Oggi – ha aggiunto il ministro – dobbiamo riflettere su come l’approvvigionamento alimentare sia garanzia di sicurezza alimentare ma sia anche garanzia di libertà. Per questo, in ambito Ue abbiamo sottolineato la necessità di sviluppare azioni che potessero guardare al continente africano come interlocutore, per emanciparsi da condizionamenti di questa natura. E per questo dobbiamo aiutare anche l’Ucraina a tornare forte in termini di produzione, per garantire a quelle nazioni l’approvvigionamento necessario”.
Lollobrigida ha quindi spiegato che a livello europeo “dobbiamo mantenere questo livello di compattezza per garantire lo sviluppo e la battaglia di civiltà del popolo ucraino,insieme alla tenuta del sistema agricolo europeo”.


