Lollobrigida: garantire il voto a tutti, anche i positivi

Dopo l’approvazione, da parte di tutti i partiti, degli ordini del giorno presentati da noi e da Forza Italia, il presidente Fico e il governo devono agire” per superare “gli ostacoli organizzativi

Se non lo facesse sarebbe molto grave. Il governo, invece, può fare un decreto, ma basta anche un’altra circolare del ministero della Salute”, dice Francesco Lollobrigida, capogruppo di Fratelli d’Italia a Montecitorio spingendo per il voto degli elettori in isolamento o positivi.

In concreto “si può allestire un Covid hotel a Roma e organizzare un percorso protetto per portare gli interessati in un seggio a loro riservato, nel cortile di Montecitorio o in un altro palazzo di pertinenza della Camera”.

E sul nome del candidato, aggiunge: “Il centrodestra ha la maggioranza relativa e, quindi, deve fare una proposta alle altre forze politiche. Poi si cercherà la convergenza più ampia possibile in Parlamento. Certo, questo può essere il primo presidente non eletto con la golden share della sinistra: sprecare questa occasione sarebbe una mossa tafazziana”.

E su Berlusconi spiega: “È una questione che non si può portare all’infinito, mi auguro che già nel prossimo vertice di centrodestra si capisca se ci sono le condizioni per andare avanti oppure no”, Ma intanto Fdi afferma che “trovare consensi al di fuori della coalizione non spetta a noi. Come Fratelli d’Italia, abbiamo 63 grandi elettori e garantiamo che, nel caso di una sua candidatura, quei voti andranno a Berlusconi. Spero che anche gli altri possano dire lo stesso, ma ho qualche dubbio”.