“Abbiamo lavorato in questi anni per valorizzare il sistema agricolo con investimenti importanti, 11 miliardi, mai un governo era arrivato a investire così tante risorse finanziarie nel settore agricolo nella storia della nostra Repubblica”. Lo ha detto il ministro delle Politiche agricole Francesco Lollobrigida in un videomessaggio al Congresso nazionale Fai Cisl a Bologna, dal Giappone dove si trova per l’Expo di Osaka.
“Abbiamo fatto anche altro in termini di tutele dei lavoratori – ha spiegato Lollobrigida – la norma sulla condizionalità sociale che noi riteniamo fondamentale per cercare di sostenere un’azione che è quella delle nostre forze dell’ordine, dei nostri ispettori di contrasto al caporalato, che incida nella tutela del lavoratore, ma che incida anche nella tutela di quelle imprese che rispettano i diritti dei lavoratori”.
“Noi riteniamo l’immigrazione è un valore aggiunto quando è regolare, quando mette in condizione le persone che arrivano di produrre, di inserirsi, di integrarsi – ha aggiunto -. Contrastiamo per questo l’immigrazione illegale che porta allo sfruttamento rispetto al quale in troppi si sono voltati dall’altra parte in questi ultimi anni”.
Il ministro ha confermato anche “la costante volontà al dialogo, al confronto con un importantissimo sindacato, con il mondo del lavoro tutto” e ha apprezzato il tema del congresso “Alimenta il futuro, lavoro, partecipazione e sostenibilità”.
“Stiamo vivendo una vera e propria rivoluzione. Il veloce sviluppo delle tecnologie avrà impatti dirompenti sulla società, sul mondo del lavoro. Il lavoratore è l’elemento centrale del sistema Italia” ha concluso il ministro.


