Molti i ricordi commossi, espressi dal consigliere comunale Giovanni Corino e dal Banchiere Beppe Ghisolfi
Roddino, Comune simbolo dell’alta Langa, e della socialità abbinata alla cucina e alle molte manifestazioni tradizionali, si sente da oggi un po’ più sola. Nicoletta Gallo, riferimento dell’enogastronomia territoriale con il bar ristorante della trattoria dell’amicizia, ha perso la propria battaglia contro la malattia che l’aveva colpita alcuni mesi fa e che ha privato della loro bellissima mamma i figli gemelli Giorgia e Filippo nati dieci anni fa.
“Nicoletta non era solamente un ottimo e indiscusso punto di riferimento per gli appassionati dei menù e dei piatti caratteristici della Langa e del Piemonte – ricorda commosso il consigliere comunale Giovanni Corino, storico amministratore locale – Era anche una persona di straordinaria generosità, che portava la convivialità del proprio ristorante all’esterno del locale, contribuendo e collaborando al successo e alla riuscita degli eventi e delle manifestazioni cittadine. In una realtà come quella di Roddino, un pubblico esercizio è un riferimento aggregativo e socializzante, prima ancora che strettamente commerciale, e assume il valore della familiarità. Nicoletta era una donna di grande forza, aveva già sconfitto un precedente problema di salute e subito il trauma della perdita del fratello Massimo scomparso in un incidente stradale; in ogni suo patto c’era tutta la sua creatività e volontà di migliorare continuamente. Il nostro pensiero va ai due figli e ai genitori Angelo e Rosanna, che avviarono il bar da cui sarebbe nata la trattoria”.
Un messaggio di solidarietà, cordoglio e vicinanza, alla famiglia e alla comunità roddinese tutta, viene altresì espresso dal Professor Beppe Ghisolfi, che appena gli è possibile, fra i molti impegni di Roma e di Bruxelles, trova sempre con famiglia e amici il tempo di una trasferta in Alta Langa per riscoprire valori e sapori di un territorio stupendo e capace di rafforzare la vera amicizia proprio a tavola, tra quelli che erano i piatti serviti da Nicoletta, una bottiglia di vino ben selezionato e magari la fisarmonica del Bravom.
La nostra redazione si unisce alle attestazioni di condoglianze alla famiglia e alla comunità di Roddino.
Alessandro ZORGNIOTTI e notizieinunclick.com



