Restano ancora alcuni nodi da sciogliere sulla Legge di Bilancio 2026, in particolare su banche e affitti brevi. La presidente del Consiglio Giorgia Meloni è tornata a parlare del contributo delle banche alla manovra.
“Se su 44 miliardi di profitti nel 2025 ce ne mettono a disposizione 5 per aiutare le fasce più deboli credo che possano essere soddisfatte”, ha detto la premier.
Per Meloni, l’intesa, su questo come sugli altri fronti, faticosamente raggiunta in maggioranza, non va rimessa in discussione. Mentre il vicepremier Matteo Salvini rilancia chiedendo che per il Piano Casa “parte dei fondi arrivi con gioia” anche dalle banche.
Sul fronte degli affitti brevi invece, l’imposta per finalità turistiche potrebbe essere rivista nel percorso della legge di bilancio in Aula.
Oggi si riunirà l’ufficio di presidenza della Commissione Bilancio per stilare il calendario delle audizioni e indicare i relatori, ma restano ancora diversi punti del testo che le forze di maggioranza chiedono di modificare.


