Matrimoni Lgbt+, in Thailandia è legge: con un post condiviso sui profili social, la premier Paetongtarn Shinawatra annuncia l’entrata in vigore del provvedimento che consente l’unione tra coppie di qualsiasi sesso e orientamento esse siano.
Il disegno di legge thailandese sull’uguaglianza matrimoniale, che ha superato entrambe le camere del parlamento, ha modificato l’articolo 1448 per sostituire le parole “uomo e donna” e “marito e moglie” con “individui” e “partner matrimoniali”. L’obiettivo è garantire alle coppie LGBTQ+ pieni diritti legali, finanziari e medici.
“Oggi la bandiera arcobaleno sventola orgogliosa sulla Thailandia”, ha scritto la leader su X. “Questa legge sull’uguaglianza dei matrimoni segna l’inizio di una maggiore consapevolezza della società thailandese sulla diversità di genere”.
L’entrata in vigore della legge sull’uguaglianza matrimoniale fa della Thailandia il primo Paese del Sud-Est asiatico e il terzo in Asia a legalizzare il matrimonio tra persone dello stesso sesso, dopo Taiwan e Nepal.
Tra i primi a ufficializzare il legame, gli attori Apiwat “Porsch” Apiwatsayree e Sappanyoo æArm’ Panatkool, uniti in matrimonio presso l’ufficio distrettuale di Phra Nakorn, nel centro di Bangkok. “Possiamo amare, amare in modo equo e legale”, ha detto Sappanyoo. “E possiamo costruire la nostra famiglia a modo nostro, perché credo che ogni tipo di amore, ogni tipo di famiglia sia bella così com’è”, ha aggiunto Apiwat.
