Un protagonismo emerso durante la pandemia che va ora consolidato e rafforzato con una politica di difesa, sempre a fianco degli Usa, sempre “più rilevante” nella Nato. Se tre giorni fa parlando davanti agli ambasciatori stranieri aveva sollecitato maggiore cooperazione internazionale, ora parlando ai nostri rappresentanti nel mondo il Capo dello Stato rende onore ai passi avanti della Ue.
Il covid “ha messo in luce la vitalità e il valore aggiunto della costruzione europea, che ha saputo coordinare le risposte degli Stati membri, evitato una chiusura totale delle frontiere nazionali, unito le risorse europee e nazionali per finanziare la ricerca e l’acquisto di vaccini”.
E con il Next Generation “è riuscita a costruire un’articolata risposta ai devastanti effetti economici e sociali della crisi” con una “azione comune, frutto di una scelta lucida, nata dalla consapevolezza che i destini e gli interessi degli europei sono strettamente intrecciati tra loro”.



