Nella quale ricorda che «abbiamo mesi di grande tensione davanti a noi. Guerra in Ucraina, crisi energetica, tensioni migratorie legate alla carestia, inflazione ormai vicina alla doppia cifra con conseguenze devastanti sul potere d’acquisto delle famiglie.
Davanti a questo scenario l’uscita di scena di Draghi toglie all’Italia un paracadute decisivo». Secondo Renzi ci sono margini per ricomporre ma «la mossa adesso tocca al Premier
. Aver restituito centralità a quella calamità naturale che risponde al nome di Movimento 5 Stelle è stato un errore politico compiuto da tanti a cominciare dal Pd».



