Alzi la mano chi, almeno una volta nella propria carriera scolastica, non lo ha fatto: copiare.
E nella maturità 2022 almeno uno studente su cinque già sa che lo farà e si sta attrezzando per affrontare le temute prove scritte che lo attendono a partire da domani con quella di italiano.
Il dato arriva dal portale skuola.net che ha interpellato 1.500 maturandi i quali hanno ammesso di iniziare a prepararsi i bigliettini per sentirsi più tranquilli in caso di difficoltà, pur sapendo che farsi trovare a copiare nel caso di un esame di Stato è un rischio molto grosso Timore che spinge oltre 1 maturando su 4 di presentarsi agli scritti senza nulla da nascondere e a cui si affianca un ulteriore quarto (24%) che si professa convinto di voler contare solo sulle proprie forze.
Tornando al dato che vede uno su cinque dell’esercito dei 540mila chiamati a sostenere la prova, secondo il sondaggio di skuola.net più del 70% tra loro sfrutterà le potenzialità delle nuove tecnologie per copiare, soprattutto tenendo con sé uno smartphone con cui andare su Internet per trovare suggerimenti (17%), salvando degli appunti nella memoria del telefono (11%), lasciando acceso lo smartphone per ricevere dall’esterno le soluzioni (10%) oppure nascondendo il dispositivo in bagno (10%).
Al tech si associano però i metodi tradizionali, “analogici”: circa l’80% li utilizzerà, in particolare nascondendosi addosso i classici bigliettini (19%) oppure scrivendo preziosi appunti sul dizionario o su altri testi ammessi all’esame (19%).


