“C’è sempre il rischio” che le sanzioni vengano aggirate “e sto lavorando molto per coordinare le attività doganali in modo di evitarlo. Ma il fatto è che l’economia russa è fortemente colpita. I volumi del commercio sono chiaramente ridotti.
Sfortunatamente le sanzioni non cambieranno il corso della guerra domani, dovremo restare uniti e supportare l’Ucraina e il popolo ucraino fornendo armi per difendersi, perché le sanzioni economiche non sono in grado di cambiare il corso della guerra“.



