A chiunque nei miei panni di fronte a questa vicenda cadrebbero un po’ le braccia”. Così la premier Meloni sull’ atto inviato dalla Procura di Roma sul caso Almasri, il generale libico espulso.
“Era chiaramente un atto voluto, tutti sanno che le Procure in queste cose hanno la loro discrezionalità”, afferma. “Quello che sta accadendo è danno alla Nazione, alle sue opportunità e questo mi manda ai matti”. Ma “non sono preoccupata né demoralizzata”, dice. “Non intendo mollare di un millimetro, finché gli italiani sono con me”.



