Questo per effetto dell’ingresso di aria più instabile proveniente dalla Scozia che già da domani provocherà qualche acquazzone sul Nord-Ovest, in estensione serale all’Alta Toscana.
Temporale non significa però, spiega Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito www.iLMeteo.it, “giornate grigie e perturbate, ma un’estrema variabilità con alternanza di sole, nubi sparse e molto spesso solo un’oretta o due di pioggia”.
IL PUNTO DEL METEOROLOGO SUL PRIMO MAGGIO
La domenica della Festa dei Lavoratori sarà decisamente variabile, spiega l’esperto, ma anche soleggiata; la maggiore probabilità di rovesci è al momento confinata al Centro e parte del Nord, ma non si escludono brevi acquazzoni su tutte le aree a ridosso dei rilievi montuosi.
LE PREVISIONI PER LA PROSSIMA SETTIMANA
Una prima proiezione per la prossima settimana vede per lunedì 2 maggio ancora qualche momento di instabilità sulle regioni adriatiche, poi tra martedì e mercoledì saranno possibili temporali pomeridiani da Nord a Sud.
La situazione potrebbe peggiorare invece tra giovedì e venerdì con un ciclone verso il Centro-Sud: in questa fase, oltre ai temporali pomeridiani, di breve durata ed isolati, potremo avere anche delle piogge più diffuse e persistenti; un quadro diverso quindi da Giovedì in poi, comunque da confermare.


