Oggi abbiamo assistito all’ufficializzazione da parte del Parlamento europeo del fallimento delle politiche migratorie delle destre. Nell’ambito del voto sul bilancio dell’Ue il Ppe aveva infatti presentato un folle emendamento, chiedendo l’utilizzo di fondi europei per la costruzione di muri alle frontiere europee
L’Aula ha però rigettato il voto finale sul bilancio, che vedeva incluso anche l’emendamento in questione: crolla così definitivamente l’idea che i flussi migratori si affrontino ponendo barriere e respingendo le persone”, così in una nota Laura Ferrara, europarlamentare del Movimento 5 Stelle.
“Da quando siamo arrivati al Parlamento europeo noi del Movimento 5 Stelle chiediamo l’effettiva attuazione dei principi europei di solidarietà ed equa ripartizione di responsabilità, oltre alla creazione di vie legali e sicure di accesso.
Costruire barriere per impedire l’arrivo dei migranti utilizzando i soldi del bilancio dell’Unione Europea rappresenta la risposta di chi non sa affrontare questo fenomeno e preferisce lasciarlo, letteralmente, al di là del muro. Fortunatamente il Parlamento europeo ha messo un argine a questa deriva vergognosa”, conclude Ferrara.



