“Mentre il governo chiude palestre, ristoranti e tutte quelle attività che, a loro spese e nonostante la penuria degli incassi, avevano investito nelle disposizioni di sicurezza, rappresentando un modello di convivenza con la pandemia, i porti del nostro paese restano spalancati e gli sbarchi illegali si susseguono ogni giorno. Solo ieri, ben 143 immigrati economici, che non provengono cioè da paesi in guerra o da situazioni a rischio, sono sbarcati tra la Calabria e la Sicilia: il lassismo del governo e del ministro dell’Interno sono imperdonabili quanto inaccettabili, mentre il Paese rischia il baratro a causa della pandemia e non può permettersi ulteriori crisi sociali. Il ministro Lamorgese faccia gli interessi degli italiani e usi il rigore che la sua carica le impone; altrimenti, invece di cancellare decreti, se non è in grado di contenere l’immigrazione clandestina farebbe meglio a rassegnare le dimissioni, chiudendo così la sua stagione fallimentare”.
Così il senatore della Lega Tony Iwobi, capogruppo in commissione Esteri a Palazzo Madama.
