L’Autorità nazionale competente per la vigilanza sui mercati finanziari e assicurativi ha organizzato ieri, in collaborazione con il Ministero dell’Economia e con il supporto della Banca Mondiale, la conferenza internazionale sul tema della “Riforma del sistema pensionistico albanese”
Alla prestigiosa convention plenaria sono intervenuti il Primo Ministro Edi Rama, il Ministro dell’Economia Blendi Gonxha, la Direttrice generale dell’Autorità Mimoza Kaçi, e rappresentanti di alto livello delle Istituzioni estere. Uno dei temi centrali è consistito nella constatata necessità di una messa a punto del sistema pensionistico generale con l’obiettivo di passare dal concetto di welfare State pubblicistico a quello di welfare system sussidiario con un apporto della previdenza integrativa inserita in un contesto regolatore appropriato e in linea con le innovazioni della UE in tema di inclusione finanziaria anche sotto l’aspetto delle assicurazioni sulla vita e dei piani di accantonamento finalizzati alla formazione di rendite a fine ciclo lavorativo.
La Direttrice Mimoza Kaci si è in particolare soffermata sulla funzione delle pensioni private come opportunità di risparmio per i cittadini, per garantire maggiore sostegno e benessere in vista dell’età pensionabile: “Con l’adozione della nuova legge sui fondi pensione privati, deliberata nel mese di novembre del 2023, l’Albania ha compiuto passi importanti verso l’allineamento alla corrispondente Direttiva quadro dell’Unione Europea. Questa legislazione ha portato con sé una serie di innovazioni e vantaggi in termini di incoraggiamento alla partecipazione ai regimi pensionistici di diritto privato, offrendo maggiori opportunità di investimento tramite la leva degli incentivi fiscali, nonché migliorando la governance e rafforzando la tutela dei soci e degli iscritti. L’attuazione del pilastro complementare, che si basa su un conto di risparmio obbligatorio individuale, mette a disposizione una prospettiva promettente in quanto è progettata per integrare il primo pilastro a carattere pubblicistico, favorendo la diversificazione delle fonti di reddito per i pensionati e rendendo le finanze pubbliche più consolidate”.
L’Autorità di vigilanza sui mercati dei capitali e assicurativi, ha proseguito in conclusione la Direttrice Kaci, è impegnata a garantire stabilità, trasparenza e integrità: “Durante lo scorso anno abbiamo lavorato intensamente per completare l’intero quadro normativo previsto dalla legge istitutiva del regime delle pensioni private. Continueremo il nostro impegno nell’attuazione del quadro giuridico e normativo collegato, così da fornire le necessarie certezze agli investitori, ai risparmiatori e ai sottoscrittori”.



