La titolare del dicastero della salute e delle politiche sociali del governo Rama 4 ha incontrato il personale dei presidi ospedalieri, ambulatoriali e territoriali pubblici in vista del periodo natalizio e festivo che, in concomitanza con i maggiori flussi turistici in corso, si annuncia particolarmente intenso
(Fonte: agenzia Ata) Durante il periodo delle festività di Natale e di Capodanno, il sistema sanitario primario, in tutto il territorio albanese, continuerà a funzionare senza interruzioni, con l’obiettivo di garantire, ai cittadini residenti e ai turisti e visitatori, servizi immediati, puntuali e qualificati.
La titolare del Dicastero della Salute e del Benessere Sociale, onorevole Evis Sala, ha svolto, alla fine della settimana scorsa, una riunione di lavoro con il personale dirigente dell’Operatore unico dei Servizi sanitari, nel corso della quale sono state discusse le misure organizzative e di coordinamento per fare fronte al maggiore flusso di richieste durante il lungo “ponte” delle feste.
L’obiettivo dell’incontro è stato quello di rafforzare la preparazione delle strutture sanitarie, garantire la continuità assistenziale e aumentare la capacità di attenzione nei confronti delle emergenze sanitarie che potrebbero verificarsi durante i prossimi quindici giorni.
L’operatore unico dei servizi sanitari amministra e coordina un’ampia rete nazionale, formata da quattro direzioni regionali, 36 unità locali, oltre che da ospedali regionali, comunali e diurni, nonché da 362 centri sanitari, che nel complesso assicurano un ruolo chiave nel funzionamento del sistema primario del Paese delle Aquile per quanto attiene al diritto alle cure.
Le autorità – è stato ribadito nel corso della riunione – “assicurano che tutte le strutture saranno pienamente attrezzate per fornire ai cittadini un’assistenza sanitaria continua e sicura durante tutto il periodo delle festività appena iniziate”.
La più recente manovra governativa di bilancio ha portato sopra la soglia del miliardo di euro il budget dedicato al capitolo socio/assistenziale e del welfare.



