Il titolare del dicastero delle politiche economiche e per l’innovazione ha ricordato che è stata resa attiva una ulteriore zona di espansione produttiva della dimensione estensiva di ben 50 ettari per lo sviluppo agevolato di una manifattura di tipo “smart” di ultima generazione
Ministro Blendi Gonxha alla presentazione dell’area di espansione industriale Teda a Kashari
L’area di sviluppo tecnologico economico, denominata Teda (Tecnological economic development area) Tirana, localizzata fra le località Kashari e Vaqarri, si qualifica per essere una delle infrastrutture industriali più competitive della regione sul piano dei costi di insediamento e del sostegno tecnico amministrativo agli aspiranti e candidati investitori, il che la configura come un centro altamente attraente e calamitante per le aziende che desiderano espandersi con profitto e con successo nel Paese delle Aquile.
L’area industriale Teda si estende su una superficie di 50 ettari
Il Ministro titolare delle deleghe su Economia, Cultura e Innovazione, onorevole Blendi Gonxha, ha dichiarato ieri, in un messaggio condiviso sui social network istituzionali, che Teda Tirana mira a incentivare la creazione di nuovi posti di lavoro addizionali a più elevata qualificazione, con un impatto salariale reso benefico dal più basso costo del lavoro in termini fiscali e contributivi.
L’autorevole rappresentante del Governo Rama ha informato sul pacchetto tributario messo a disposizione e che incoraggia iniziative e investimenti nei settori prioritari dell’economia nazionale, grazie a un mix di misure che ricalcano, in forma però più semplificata, fruibile e accelerata, alcune delle migliori intuizioni che erano state introdotte nella politica industriale dell’Unione europea e della vicina Italia: “Nello specifico, le tasse sugli stipendi si confermano tra le più basse della macro regione balcanica, riducendo ulteriormente gli oneri operativi per le imprese, cosicché il rapporto fra costi e benefici per la creazione di attività produttive e di manifattura intelligente a Tirana garantisce il massimo ritorno sull’investimento avviato e realizzato. Inoltre, gli stipendi e gli oneri sociali (ossia il salario fiscale) sono deducibili al 150 per cento per il primo anno, mentre le spese ammesse per la formazione e la ricerca scientifica sono raddoppiate per un periodo di 10 anni a partire dall’inizio della fase attuativa del progetto imprenditoriale. Gli sviluppatori e gli investitori – ha concluso l’onorevole Gonxha – trarranno vantaggio da una forza lavoro competitiva, istruita e multilingue”.
L’obiettivo di questo progetto è quello di apportare innovazioni rapide e sostenibili per un’Albania più forte e più progredita sulla strada verso la piena adesione all’Unione Europea. Sotto questo profilo, la zona di sviluppo tecnologico economico diventa uno strumento privilegiato per condurre a destinazione una platea molto ampia di investimenti diretti esteri, estendendo la gamma dei settori e delle merceologie industriali operanti nel mercato nazionale albanese, con particolare attenzione ad Automotive, informatica, elettronica di precisione, biotecnologia, logistica di lavorazione con una proiezione commerciale nei confronti anche dei Paesi vicini come potenziali mercati finali. In virtù delle deliberazioni assunte dal Governo Rama e dalla Giunta comunale della Capitale albanese, Teda si avvale dello Status legale di zona economica libera (“Free economic zone”), dove un’azienda candidata deve solo presentarsi all’ente attuatore e gestore per poter essere ospitata, con un regime semplificato di dichiarazione d’inizio attività.
