Il regime è stato approvato nell’ambito del Quadro temporaneo di crisi per gli aiuti di Stato adottato dalla Commissione europea il 23 marzo 2022.
In particolare gli aiuti non potranno superare il massimale di 35mila euro per le imprese attive nel settore primario e quello della pesca e dell’acquacoltura, mentre per le imprese attive nel settore forestale e in quello della trasformazione e commercializzazione il limite è posto a 400mila euro.
Tutti gli aiuti dovranno essere concessi entro il 31 dicembre 2022.



