Il Presidente della Repubblica, onorevole Bajram Begaj, si è trovato ieri a Mirdita (in italiano: “Buongiorno”), nell’Albania settentrionale, dove ha partecipato alla cerimonia di formalizzazione del gemellaggio con il Comune arbereshe di San Cosmo Albanese, realtà di 560 abitanti situata in Calabria nella provincia di Cosenza
“Sono felice di trovarmi qui assieme al Presidente della Fondazione Arbereshe della Calabria, al Sindaco di San Cosmo Albanese e al Sindaco della municipalità di Junik nello Stato del Kosovo. Mirdita rappresenta il naturale punto di incontro fra Arberia, Albania e vicini kosovari, quindi sono felice che esistano la volontà e il desiderio di raccogliere queste opportunità a beneficio dei cittadini”, ha affermato il Presidente Begaj, congratulandosi con il Sindaco di Mirdita Albert Melushi, per il progetto congiunto con il Comune di Junik per creare un’infrastruttura turistica sostenibile nell’area transfrontaliera con il contributo dell’Unione Europea.
Il Capo dello Stato ha proseguito dichiarando che “a Mirdita”. A Mirdita è la terra della storia, del patriottismo e dell’ospitalità e generosità. Un progetto importante è quello di Arberia fra Albania e Italia, nel quale è avvenuto il gemellaggio tra i due Comuni, e qui voglio dare il via a un’altra iniziativa per l’unificazione dei valori degli Albanesi ovunque essi si trovino, con il nome di Radici affinché l’albero della cooperazione fra le comunità unite dalla Storia cresca creando rami e frutti forti”.
In occasione della festa e della rassegna fieristica dei tipici prodotti locali, organizzata nella piazza di Mirdita “Abat Doci”, il Presidente della Repubblica ha augurato il migliore Natale a tutti: “È davvero una gioia per me essere qui oggi alla vigilia natalizia e voglio inoltre augurare a ciascuno di Voi un 2025 che sia un buon Anno di pace, gentilezza, amore e tanto benessere”.
Il Comune di San Cosmo Albanese, amministrato dal Sindaco Damiano Baffa in carica dal 2021, si trova nel cuore dell’agglomerato rurale cosentino intorno al quale, dalla fine del quindicesimo secolo a oggi, sono sorte le attuali municipalità Arbereshe. Nel centro urbano è prevalente il busto del patriota Skanderbeg, mentre una componente importante dell’economia è rappresentata dall’agricoltura e dalla piccola industria artigianale.





