Anche quest’anno, ci uniamo alla comunità internazionale nella commemorazione della Nakba, per ricordare le vittime della ‘catastrofe’, e per onorare il coraggio e la resilienza del popolo palestinese. Questo 75° anniversario giunge in un momento critico che ha visto un’escalation incessante di interventi violenti e scontri tra palestinesi e israeliani nella Striscia di Gaza, in Cisgiordania e in Israele
Quella che i palestinesi chiamano ‘Nakba continua’ genera ancora un’enorme sofferenza, distruzione di case e perdita di vite civili: nel 2022 è stato registrato un record di 204 palestinesi uccisi e nei primi quattro mesi del 2023, già 96 palestinesi hanno perso la vita. L’escalation continua con interventi armati da un lato e lanci di razzi dall’altro rappresenta una ferita terribile per le prospettive di riconciliazione e un pericoloso rischio per la sicurezza dell’intera regione”, così in una nota gli europarlamentari del Movimento 5 Stelle Fabio Massimo Castaldo e Sabrina Pignedoli.
“Come parlamentari europei riteniamo fondamentale appellarci alla comunità internazionale e all’Unione Europea con la richiesta di sostenere il popolo palestinese nella sua lotta per la giustizia e per i diritti fondamentali ed impegnarsi in un dialogo costruttivo e in un serio rilancio negoziale per porre fine a questo conflitto
. Riteniamo che una pace duratura non possa che essere basata sulla creazione di due stati indipendenti, con confini internazionalmente riconosciuti e sicuri, e con Gerusalemme come capitale condivisa, in linea con le risoluzioni e la posizione delle Nazioni Unite e dell’Unione Europea. In questo anniversario rinnoviamo il nostro impegno per porre fine a tutte le forme di discriminazione e garantire un futuro di pace e prosperità per tutti i popoli della regione”, concludono.
